mercoledì 12 settembre 2018

Sinistra.... europea?

Mentre il corpaccione putrescente del Partito Democratico marcisce tra i latrati dei suoi cani (Stampa, Corriere, Repubblica ecc.), qualcuno nella "sinistra sinistra" sembra sviluppare una certa passione per la necrofagia. Parlo degli intelligenti latori di sinistre democratiche, populiste (popolari?), ecosocialiste, femministe, genderiste, lgbtiste e chi più ne ha più ne metta. Di queste così solide convinzioni, così fastidiose e insopportabili per il sistema, chissà come mai è così difficile aggiungerci l'anti-europeista. Eppure di fronte a tematiche così importanti si può anche tralasciare il problema, dato che l'UE sicuramente non è un'istituzione di così grande importanza e così pericolosa (lo dicono la Grecia e l'Ucraina, ancora fieramente democratiche). Semmai il più grave problema d'Europa sono Orban e Salvini, attentatori di questa magnifica istituzione grazie alla quale non ci sono più guerre (non ci credevo fino al Nobel).
La rivoluzione va fatta senza prendere il potere. Grande insegnamento del nostro Zezzandoddo. Le predazioni di terra in Amazzonia per fare le bistecche o il land grabbing in Africa si fermano democraticamente e per alzata di mano. Come i referendum sul'acqua pubblica. Il fatto che ci avviciniamo all'esaurimento delle risorse non è minimamente preoccupante. Si possono aspettare 1000 anni in tranquillità votando alle elezioni, anche se tra 70 anni metà pianeta sarà un deserto. Usare la violenza per fucilare i criminali che distruggono il Pianeta non è assolutamente contemplabile, perché da violenza nasce violenza. Porgi l'altra guancia.
Democrazia, partecipazione, ma senza mai dare i fucili al proletariato, perché poi succedono cose brutte e rischia di cambiare veramente qualcosa. E Leuropa è riformabile. Certo bisogna lavorare pazientemente per prendere tutto il Parlamento Europeo. Tsipras, resisti massacrando un po' il tuo popolo. Intanto noi... ah no stai per perdere le elezioni... va beh sotto a Iglesias. Le elezioni hanno valore sacro, e il popolo rincoglionito dai ricchi che ci tiene quel 30-40% sotto scacco per non farci far niente ha scelto così. Va beh, hanno loro tutti i media, that's all folks!
E l'euro! Eh mamma mia Borghibagnai, che disastro! Tutta questa sinistra che va a destra, come se il PCI avesse votato contro i Trattati di Roma e Rifondazione contro i Trattati Europei... ah, l'hanno fatto? Eh ma perché erano dei cattivi stalinisti! E vogliamo parlare dei migranti? Insomma, dire che qualcuno li sta portando qua è razzista! E' molto meno razzista pensare e immaginare che siano dei cittadini deleuropa in Erasmus. Inspirare, espirare. Ah come è bello il Mondo! Ehi ma qualcuno muore di fame laggiù, buttiamo un po' di soldi a queste beneamate ONG e bombardiamo il dittatore cattivo! Che bello! E il fatto che vengano altri migranti è buono e giusto, non sia mai che uno abbia diritto a vivere a casa sua senza baraccopoli, invasioni predatorie e imperialiste, missionari, suore e puttane e chi più ne ha più ne metta. Viva l'ospitalità, ma a marcire nelle periferie insieme a quei cattivi razzisti, non sul mio prato!
Sinistra Europea. SE. SE. SE. SE Leuropa fosse più democratica sarebbe più bella. SE non ci fossero guerre il Mondo sarebbe più bello e rosa. SE non ci fossero i confini sarebbe tutto più rosa e colorato. SE non ci fosse Salvini non c'avrei un cazzo da fare la sera al Pedro, niente fasssisti da picchiare. SE non ci fosse SE magari non ci sarebbero tutti sti problemi. Ohibò!



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